giovedì 2 giugno 2016

Scuola media Pirandello - La favola e il sogno - Prof. Paoli e Dell'Innocenti

La favola e il sogno. Drammatizzazione liberamente ispirata alle favole di Gianni Rodari

Classe 2A Scuola Secondaria 1° grado Luigi Pirandello LARI A.S. 2015-16

    
Finalità
Diffondere la pratica della lettura ad alta voce
Obiettivi linguistici
Potenziamento delle abilità di produzione orale in lingua italiana
Potenziamento della lettura utilizzando pronuncia e intonazione adeguata
Recupero di abilità di memorizzazione ed espressione orale
Imparare a scrivere un copione e una relazione.
Obiettivi metacognitivi
Saper lavorare in gruppo
Saper rispettare le regole nell’ambito di una drammatizzazione
Saper rispettare le consegne date
Saper aspettare il proprio turno ascoltando gli altri
Metodologia

L’insegnante di italiano ha proposto di partecipare all’iniziativa Libriamoci a scuola promossa dal MIBACT e dal Centro per il libro e la lettura e ha proposto la fantasia come tema centrale per la scelta delle letture da fare.
Durante conversazioni guidate gli alunni hanno proposto e discusso sulle letture da fare e su come presentarle.
È stato quindi deciso di leggere ad alta voce alcune favole di Gianni Rodari e realizzare una drammatizzazione che suggerisse l’esperienza della lettura della favola della buona notte.
È stato scritto un breve copione da recitare.
L’insegnante di arte ha guidato gli alunni nella realizzazione della scenografia e di oggetti che riproducessero una camera da letto di un bambino.

La mattina del 30 ottobre la drammatizzazione La favola e il sogno è stata allestita e recitata ed è stata video registrata.



Tutti gli alunni hanno partecipato con entusiasmo.
L’insegnante di Lettere ha realizzato il video montaggio sul lavoro svolto.
Infine agli alunni è stato chiesto di stendere la relazione scritta sull’esperienza vissuta.
Tempi: 6 ore di italiano e 3 ore di arte nel mese di ottobre
Materie coinvolte: Italiano, Arte e immagine
Insegnanti coinvolti: Cristina Paoli, Massimo Dell’Innocenti, Tommaso Guidi.




Nessun commento:

Posta un commento